baluginàre //
[etim. discussa: comp. di ba (per bis) e del lat. parl. *lucināre ‘splendere’ (?) av. 1756]
v. intr. (io balùgino; aus. essere)
1 Apparire e sparire velocemente alla vista: sull’altare maggiore i guizzi baluginanti di due ceri (L. PIRANDELLO).
2 (fig.) Presentarsi alla mente in modo rapido e confuso: mi baluginò un sospetto. SIN. Balenare.

baluginìo //
[da baluginare col suff. -io (1) 1880]
s. m. (pl. -ii)
Chiarore tenue e intermittente.

balenàre //
[da baleno 1282]
A v. intr. (impers. baléna; anche pers.; aus. essere)
1 Lampeggiare | Balenare a secco, senza tuono.
2 (est.) Splendere all’improvviso. SIN. Baluginare, brillare.
3 (fig.) Apparire all’improvviso: mi balenò un sospetto.
4 †Barcollare | (fig.) Tentennare.
B v. tr.
(lett.) Emanare, emettere luce: fatta ella allor più gaia nel sembiante, / balenò intorno uno splendor vermiglio (A. POLIZIANO).

baléno (1) //
[etim. discussa: da balena, popolarmente considerata un essere misterioso guizzante per l’aria (?) 1282]
s. m.
Folgorio di luce su una superficie lucida | (fig.) In un baleno, in un attimo. SIN. Bagliore, lampo.

baléno (2)
[etim. discussa: da balena che nel sec. XIV si chiamava pesce baleno sec. XIV]
agg.
Solo nella loc. pesce baleno, balena.