congettùra // o conghiettùra, coniettùra
[lat. coniectūra(m), da coniĕctus, part. pass. di conīcere ‘gettar sopra, introdurre, interpretare’ 1261 ca.]
s. f.
1 Ipotesi, giudizio e sim. fondato su indizi, apparenze, considerazioni personali e sim.: cominciò una serie di congetture; chi fa questo giudicio, lo fa per conietture e non per certezza (F. GUICCIARDINI).
2 (mat.) Proposizione non dimostrata ma di cui non si conoscono esempi che la contraddicono | Congettura di Goldbach, in cui si ipotizza che qualsiasi numero pari sia rappresentabile come somma di due numeri primi.
3 In filologia, lezione non attestata dalla tradizione, ma escogitata dall’editore nei luoghi in cui il testo letterario è lacunoso o non ha senso plausibile.
 SFUMATURE
congettura – induzione
Congettura è un’ipotesi che si fonda sull’osservazione di fatti in sé non oggettivamente probanti, ed implica dunque ampi margini di soggettività. Induzione è termine del linguaggio logico e filosofico che descrive il ragionamento per cui dall’osservazione di fatti particolari si trae un’ipotesi di carattere generale.