La parola del giorno è: dilapidàre / lapidàre
dilapidàre //
[vc. dotta, lat. dilapidāre, originariamente ‘gettar pietre (lapidāre) qua e là (dis-)’ ☼ 1363]
v. tr. (io dilàpido)
● Sperperare le sostanze proprie o altrui: dilapidare il proprio patrimonio, i propri averi. SIN. Dissipare, scialacquare.
lapidàre //
[vc. dotta, lat. lapidāre, da lăpis, genit. lăpidis, ‘pietra’, di etim. incerta ☼ sec. XIII]
v. tr. (io làpido)
1 Lanciare ripetutamente contro qlcu. pietre, sassi e sim. fino a ucciderlo.
2 (fig.) Inveire contro qlcu. con rimproveri e aspre critiche: lapidare gli avversari politici.
3 (tecnol.) Molare, faccettare, pulire metalli, pietre preziose e sim. SIN. Lappare.