dipanàre //
[lat. *depanāre, comp. di dē- e pānus ‘filo della trama avvolto’ av. 1348]
A v. tr.
1 Raccogliere ordinatamente il filo in un gomitolo, svolgendolo dalla matassa: dipanare la lana | Nella lavorazione della seta, estrarre e districare le bave di seta dai bozzoli.
2 (fig.) Chiarire, districare, sbrogliare: dipanare un intrigo; una faccenda difficile da dipanare | Dipanare la matassa, (fig.) venire a capo di una situazione confusa, complessa, problematica.
3 †Mangiare con avidità.
B dipanàrsi v. intr. pron.
Svolgersi, districarsi (anche fig.).