discòsto //
[da discostare av. 1330]
A agg.
Lontano, distante: un sentiero discosto dalla strada; le malghe più discoste … sono state abbandonate (M. RIGONI STERN) | (fig., lett.) Alieno: discosto dai divertimenti.
|| discostaménte, avv.
B avv.
Lontano, distante: mi aspettava poco discosto; mettilo più discosto; due miglia discosto. CONTR. Accosto.
C nella loc. prep. discosto da
Lontano da: tenetevi discosto dal muro; Lecco … giace poco discosto dal ponte (A. MANZONI).

discostàre //
[comp. parasintetico di costa, col pref. dis- (1) av. 1320]
A v. tr. (io discòsto)
(lett.) Scostare, rimuovere, allontanare (anche fig.): chi vuole fare capitare male uno inimico, lo discosti da casa (N. MACHIAVELLI).
B discostàrsi v. rifl. e intr. pron.
1 (raro) Scostarsi: discostati dal fuoco!
2 (fig.) Divergere: uno storico che si discosta dalla tradizione; un tasso di crescita economica che non si discosta dalla media europea.