La parola del giorno è: fiotto / fiottare
♣fiòtto //
[lat. flŭctu(m), da flŭere ‘scorrere’ ☼ 1266]
s. m.
1 (lett.) Movimento ondoso del mare e rumore che ne deriva | (lett.) Flutto, onda | †Marea.
2 Getto di liquido impetuoso e improvviso: un fiotto inerte e denso di sangue cupo sgorgò dalla bocca (R. BACCHELLI); SIN. Zampillo | A fiotti, a ondate; (est.) in gran quantità: il sangue gli colava a fiotti dal naso | (fig., lett.) Corso, flusso: il fiotto dei ricordi | (fig., lett.) Sfogo, impeto improvviso: ebbe … un fiotto di schietta giocondità (A. PALAZZESCHI).
3 (centr.) Borbottio lamentoso, piagnucolio.
4 †Rimprovero.
5 †Moltitudine, frotta | In fiotto, tutti insieme, con impeto.
fiottàre //
[da fiotto ☼ av. 1292]
v. intr. (io fiòtto; aus. avere)
1 (lett.) Fluttuare, ondeggiare | (lett.) Rumoreggiare o gorgogliare sordamente (anche fig.): Gorgoglia e fiotta la nostalgia irrequieta (S. SLATAPER).
2 (centr.) Borbottare, piagnucolare, mugugnare: fiottò contro il nipote e contro il marito (F. DE ROBERTO).