funàmbolo // o funàmbulo
[vc. dotta, lat. tardo funămbulu(m) ‘che cammina sulla corda’, comp. di fūnis ‘fune’ e ambulāre ‘camminare’ sec. XIV]
s. m. (f. -a)
1 Equilibrista che esercita il suo mestiere sulla corda o su un filo di metallo.
2 (fig.) Chi, nella vita sociale o politica, dà prova di funambolismo.

funambolìṣmo //
[da funambolo 1881]
s. m.
1 Arte dei funamboli.
2 (fig.) Abilità nel destreggiarsi fra opposte tendenze, opinioni e sim., senza mai compromettersi troppo, spec. in relazione all’attività politica. SIN. Acrobatismo.