ghiribìẓẓo // (o -zz-)
[etim. incerta av. 1449]
s. m.
1 Idea bizzarra, capriccio improvviso: gli è venuto, gli è saltato il ghiribizzo di recitare; la vergogna vi perpetuerà dove vi trascina il ghiribizzo (P. ARETINO).
2 (lett.) Opera originale e bizzarra: Se vi piacque mai alcuno mio ghiribizzo (N. MACHIAVELLI).
3 (lett.) Oggetto o elemento bizzarro.
SFUMATURE capriccio.

caprìccio //
[etim. incerta: forse da caporiccio (V.) av. 1292]
s. m.
1 Desiderio, idea o progetto improvvisi e bizzarri: avere più capricci che capelli in testa; cavarsi, levarsi, togliersi un capriccio. SIN. Ghiribizzo, grillo | Azione o discorso bizzarri e inattesi: ben presto tornarono in campo i soliti dispetti e i soliti capricci (A. MANZONI). SIN. Bizzarria, stramberia | Fare i capricci, detto spec. di bambini, lamentarsi, agitarsi, comportarsi in modo bizzarro; (est.) detto di cose, essere difettoso: oggi il televisore fa i capricci. SIN. Bizza | Agire a capriccio, in modo improvvisato e leggero.
2 (est.) Infatuazione amorosa, superficiale e passeggera: è uno dei suoi tanti capricci.
3 Avvenimento o fenomeno strano, incomprensibile: un capriccio della sorte; i capricci della natura.
4 †Bizzarria: alcune medagliette d’oro, che ogni signore e gentiluomo li piaceva far scolpire in esse un suo capriccio o impresa (B. CELLINI).
5 (mus.) Composizione strumentale di schema libero e di carattere estroso.
6 Nelle arti figurative, stampa o piccolo dipinto che compone dati reali in una figura, scena o veduta fantastica, talora estrosa e bizzarra: un capriccio del Guardi.
7 Mantovana drappeggiata.
8 †Ribrezzo, raccapriccio: scossa / Da sùbito capriccio (G. PARINI).
|| capricciàccio, pegg. | capriccétto, dim.
 SFUMATURE
capriccio – ghiribizzo
Il capriccio è un desiderio, un’idea o un atto imprevedibili, inaspettati e singolari, spesso dovuti a leggerezza o improvvisazione. Ghiribizzo ha lo stesso significato ma accentua l’idea di stranezza, di stravaganza.
SFUMATURE fisima.

caporìccio
[comp. di capo e riccio, con allusione ai capelli irti per lo spavento, la sorpresa o una forte emozione av. 1313]
s. m.
1 Raccapriccio.
2 Voglia, capriccio.