guizzàre // o (pop.) ṣguizzàre
[etim. discussa: vc. onomat. (?) av. 1306]
A v. intr. (aus. essere, raro avere nei sign. 1 e 2, avere nel sign. 3)
1 Muoversi rapidamente, a scatti: i pesci, i serpenti, le fiamme guizzano.
2 (fig.) Fuggire, liberarsi abilmente: guizzare dalle mani dei nemici | Balzare di scatto: è guizzato dal letto.
3 (mar.; disus.) Oscillare orizzontalmente a destra e a sinistra con la prua, per il vento, le correnti e sim., detto di nave.
B v. tr.
1 †Vibrare con forza: guizzare la spada, il dardo.
2 (mar.; disus.) Brattare.