inappuntàbile //
[comp. di in- (3) e appuntabile 1750]
agg.
1 Incensurabile, irreprensibile, detto di persona: impiegato inappuntabile.
2 Privo di difetti, tale da non offrire appiglio a critiche o censure, detto di cosa: lavoro, servizio inappuntabile; è un ragionamento inappuntabile. SIN. Impeccabile, ineccepibile | (est.) Perfettamente adatto al momento, all’occasione: vestito inappuntabile.
|| inappuntabilménte, avv.
|| inappuntabilità, s. f. inv.

appuntàbile //
[da appuntare (2) 1858]
agg.
(disus.) Criticabile: contegno appuntabile.

appuntàre (1) //
[comp. di a- (2) e punta sec. XIII]
A v. tr.
1 Fissare mediante oggetti appuntiti: appuntare una decorazione, un fiore | Appuntare l’ago, uno spillo, fissarlo introducendolo per la punta.
2 Appuntire: appuntare una matita | Rendere aguzzo: appuntare un bastone.
3 (raro) Dirigere, puntare (anche fig.): appuntare le artiglierie; appuntare l’indice accusatore | Appuntare gli occhi, lo sguardo, guardare fissamente | Appuntare le orecchie, ascoltare attentamente.
4 †Appoggiare con forza: appuntare i piedi, le mani al suolo.
B appuntàrsi v. intr. pron.
1 (raro) Diventare aguzzo | (fig., lett.) Essere acuto, penetrante: Sotto le sopracciglia s’appuntavano gli occhietti (L. PIRANDELLO).
2 Rivolgersi (anche fig.): su quei fatti s’appunta il nostro interesse.
3 †Far punto, concludersi.

appuntàre (2) //
[comp. di a- (2) e punto 1337]
v. tr.
1 Prendere appunti, segnare, annotare: appuntare qlco. su un taccuino, su un libro | Anche in forma pron.: appuntarsi un indirizzo sull’agenda.
2 †Nel linguaggio amministrativo, prendere nota di chi non si presenta al lavoro.
3 (fig., lett.) Biasimare, riprendere: un tempo si usava appuntare di grave imperfezione questo o quel libro di storia (B. CROCE).