ìncubo //
[vc. dotta, lat. ĭncubu(m), comp. di in ‘sopra’ e un deriv. da cubāre ‘giacere’, riferito allo spirito maligno che si credeva posarsi sul dormiente 1354]
s. m.
1 Senso di affanno e di apprensione provocato da sogni che spaventano e angosciano: incubi notturni | Il sogno stesso.
2 (fig.) Pensiero angoscioso che inquieta: vivere sotto l’incubo degli esami | Persona fastidiosa, quasi opprimente: quello scocciatore è un vero incubo!

ìncube //
[da incubo, sul modello di succubo – succube 1963]
agg. e s. m. e f.
(raro) Che (o Chi) esercita su altri un forte potere di suggestione. CONTR. Succube.