La parola del giorno è: leitmotiv / ritornello
Leitmotiv / laitmoˈtiv, evit. -ˈmɔtiv, ted. ˈlaetmoˌtiːf/
[vc. ted., da leiten ‘guidare, dirigere’ (V. leader) e Motiv ‘motivo’ ☼ 1884]
s. m. inv. (pl. ted. Leitmotive)
1 (mus.) Tema melodico ricorrente che caratterizza fatti, momenti o personaggi nel corso di una composizione.
2 (est.) Concetto o argomento a cui si fa costante riferimento o che si ripete, in un’opera letteraria, artistica e sim.: il Leitmotiv dell’angoscia nella lirica del Novecento.
ritornèllo //
[da ritornare ☼ sec. XIII]
s. m.
1 Verso o gruppo di versi che si ripetono all’interno di una struttura poetica | †Commiato di canzone | †Coda di sonetto.
2 (mus.) Nome italiano del refrain | Parte del madrigale italiano | Brano strumentale del sec. XVII con funzione di introduzione e interludio tra le strofe di un’aria | Nel concerto grosso, ognuna delle parti suonate dalla sezione preponderante dell’orchestra (tutti), in dialogo con quelle eseguite dal concertino | Segno grafico a inizio e fine di una parte di composizione da ripetersi | Nella musica leggera, motivo ricorrente molto orecchiabile.
3 (letter.) Nella ballata antica, ripresa.
4 (fig.) Discorso ripetuto con monotonia troppe volte: lo rimproverava sempre con lo stesso ritornello | †Ripetizione di una richiesta.