lenìre //
[vc. dotta, lat. lenīre, da lēnis ‘lene’ av. 1313]
v. tr. (io lenìsco, tu lenìsci)
Mitigare, alleviare, placare: lenire le sofferenze, l’ansia; lenire il dolore.
 SFUMATURE
lenire – alleviare – addolcire
Lenire vuol dire calmare, mitigare una sofferenza, un dolore morale o fisico; alleviare ha lo stesso significato ma rispetto a lenire è di uso più corrente, meno elevato. Addolcire in senso figurato indica il rendere meno aspro, meno duro, quindi più leggero, più lieve e ha un ambito di applicazione più ampio rispetto al solo dolore (una notizia, la collera, il carattere e sim.).

lène // o lèno
[vc. dotta, lat. lēne(m), di etim. incerta sec. XIII]
agg.
1 (lett.) Debole, lieve, soave: la bianca luna … piovea lene il gentil / tremolar del suo lume (G. CARDUCCI).
2 (ling.) Detto di consonante che è pronunciata con minore tensione articolatoria rispetto alla corrispondente forte (per es. /b/ rispetto a /p/, /v/ rispetto a /b/) | Spirito di lene, in greco, spirito dolce.
|| leneménte, avv. (lett.) Dolcemente, soavemente.