livóre //
[vc. dotta, lat. livōre(m), da livēre ‘illividire’, di orig. indeur. av. 1292]
s. m.
1 Astio, rancore causati da invidia, avversione e sim.: cupo livore; parole piene di livore | (lett.) Invidia, odio: La divina bontà, che da sé sperne / ogne livore (DANTE Par. VII, 64-65).
2 †Colorito livido, lividore.
 SFUMATURE
livore – fiele
Livore è un risentimento, un astio invidioso e maligno. Fiele, che in senso proprio è il liquido prodotto dal fegato, figuratamente esprime un sentimento ancora più amaro di rabbia, risentimento, invidia.
SFUMATURE astio, ►malevolenza.