logorrèa //
[gr. logo(diá)rroia, comp. di lógos ‘discorso’ e diárroia, dal v. rêin ‘scorrere, fluire’ 1895]
s. f.
1 (med.) Rapido flusso di parole, caratterizzato da un bisogno incoercibile di continuare un enunciato, tipico di alcuni malati afasici sensoriali.
2 (fig.) Loquacità eccessiva, difetto di chi parla troppo o troppo a lungo (anche scherz.): smettila con questa tua logorrea!