metàfora //
[vc. dotta, lat. metăphora(m), dal gr. metaphorá ‘trasporto, mutazione, metafora’, da metaphérein ‘trasportare, trasferire’, comp. di metá (V. meta-) e phérein ‘portare’ (V. -fero) av. 1328]
s. f.
(ling.) Figura retorica che consiste nel sostituire una parola o un’espressione con un’altra in base a un rapporto di palese o intuitiva analogia tra i rispettivi significati letterali; per es. in: la bella bocca angelica, di perle / piena et di rose et di dolci parole (F. PETRARCA) | Parlare sotto metafora, per metafore, in modo allusivo, poco chiaro | Fuor di metafora, in modo esplicito, senza sottintesi.
|| metaforàccia, pegg. | metaforétta, dim. | metaforóna, accr.
SFUMATURE similitudine.