obliteràre //
[vc. dotta, lat. obliterāre, propr. ‘togliere le lettere’, comp. di ŏb- e lĭttera ‘lettera’ 1468]
A v. tr. (io oblìtero)
1 (lett.) Cancellare uno scritto, o renderlo illeggibile.
2 (burocr.) Annullare, con un timbro o un’apposita macchina, francobolli, marche da bollo, biglietti per mezzi pubblici e sim.
3 (fig., lett.) Far dileguare, far dimenticare: obliterare un ricordo d’infanzia; ogn’altra melodia del cor mi oblitera (I. SANNAZARO).
4 (med.) Provocare una obliterazione.
B obliteràrsi v. intr. pron.
(med.) Occludersi a causa di un’obliterazione.