La parola del giorno è: olla / ollare
♣òlla //
[vc. dotta, lat. ōlla(m), di orig. indeur. ☼ sec. XIII]
s. f.
1 (lett.) Pentola: vasi vi son, che chiaman olle (L. ARIOSTO).
2 Recipiente privo di anse, per lo più in terracotta o in rozza pietra, usato per cuocere o conservare commestibili o, presso antiche civiltà e popoli primitivi, per custodire le ceneri di un defunto.
ollàre //
[vc. dotta, lat. ollāre(m), agg. di ōlla ‘olla’; detto così perché serve a fare vasi ☼ 1819]
agg.
● (miner.) Nella loc. pietra ollare, roccia metamorfica scistosa di colore verde scuro, tenera, squamosa, facilmente lavorabile per farne vasellame; è usata anche per la fabbricazione di piastre per la cottura dei cibi.