omeopatìa //
[comp. di omeo- e -patia; metodo terapeutico fondato da S. Hahnemann (1755-1843) 1826]
s. f.
(med.) Sistema di cura in cui le malattie sono trattate con dosi infinitesimali di medicamenti che, se somministrati in dosi maggiori a individui sani, provocherebbero sintomi simili a quelli della malattia da debellare. CONTR. Allopatia.

allopatìa //
[vc. dotta, gr. allopátheia ‘influenza esterna’, comp. di állos ‘diverso’ e páthos ‘ciò che si prova di bene o di male, nel fisico o nel morale’ 1828]
s. f.
1 (med.) Sistema di cura in cui le malattie sono trattate con rimedi capaci di produrre in individui sani condizioni incompatibili o antagoniste coi sintomi del paziente.
2 (impropr.) In contrapposizione a omeopatia, indica i comuni procedimenti terapeutici. CONTR. Omeopatia.