La parola del giorno è: padella
♦padèlla //
[lat. patĕlla(m), dim. di pătera ‘tazza, coppa’. V. patera (1) ☼ 1305]
s. f.
1 Utensile da cucina, costituito da un recipiente di forma circolare, poco profondo e munito di un lungo manico, usato spec. per friggere: pesce, funghi in padella | Padella da caldarroste, bucherellata | (est.) Padellata: una padella di patate fritte | (fig.) Cadere dalla padella nella brace, passare dal male al peggio.
2 Un tempo, scaldaletto in rame, con coperchio bucherellato e lungo manico.
3 Vaso di terracotta con sego e lucignolo, un tempo usato come lampada.
4 Recipiente di forma piatta, con manico, usato per far evacuare a letto i malati impossibilitati ad alzarsi.
5 Crogiuolo da vetraio.
6 (sett.) Macchia, spec. d’unto, su abiti e sim.: una gonna piena di padelle.
7 (gerg.) Colpo grossolanamente mancato da un cacciatore | Fare padella, fare una padella, sbagliare il bersaglio.
|| padellàccia, pegg. | padellétta, dim. | padellìna, dim. (V.) | padellìno, dim. m. | padellóne, accr. m. (V.).