La parola del giorno è: pervertìre / imperversàre
pervertìre //
[vc. dotta, lat. pervĕrtere ‘sconvolgere’, comp. di per- ‘al di là’ e vĕrtere ‘volgere’ ☼ av. 1292]
A v. tr. (io pervèrto)
1 Stravolgere, distorcere, alterare: pervertire l’ordine, la struttura, il gusto.
2 Rendere corrotto, depravato: pervertire i cuori, gli animi, la giustizia; le cattive amicizie l’hanno pervertito. SIN. Corrompere.
B pervertìrsi v. intr. pron.
● Diventare corrotto e depravato.
♣imperversàre //
[comp. di in- (1) e perverso ☼ 1353]
v. intr. (io impervèrso; aus. avere)
1 Agire con violenza, infierire contro qlcu. o qlco.: il feroce brigante che imperversa nei dintorni (I. CALVINO) | †Dare in smanie, strepitare.
2 Infuriare, manifestarsi con veemenza, detto di elementi naturali, malattie, catastrofi e sim.: la tempesta imperversò distruggendo il raccolto; imperversava nella regione una epidemia di colera.
3 (scherz.) Diffondersi senza freno e misura, detto di mode, costumi e sim.: imperversano le scarpe a punta.