petulànza //
[vc. dotta, lat. petulăntia(m), da pĕtulans, genit. petulăntis ‘petulante’ sec. XIV]
s. f.
1 Atteggiamento fastidioso, importuno, insistente: non sopporto più la sua petulanza.
2 (lett.) Atteggiamento arrogante, tracotante: certi personaggi … s’impongono con … petulanza e prepotenza (L. PIRANDELLO).
 SFUMATURE
petulanza – improntitudine – sfrontatezza
Il comportamento di chi critica, discute, chiede con insistenza inopportuna si chiama petulanza. Improntitudine è un altro aspetto dello stesso atteggiamento, e descrive un’insopportabile mancanza di rispetto e di discrezione. Sfrontatezza aggiunge alla mancanza di discrezione una sfumatura ulteriormente negativa, e identifica il carattere e le azioni di chi non ha ritegno a fare o dire cose di cui ci si dovrebbe invece vergognare.

petulànte //
[vc. dotta, lat. petulănte(m), part. pres. di *petulāre ‘chiedere insistentemente’, da pĕtere ‘chiedere’. V. petere 1440 ca.]
agg.
1 Che usa toni o modi fastidiosi, inopportuni, insistenti: un individuo sciocco e petulante | Che dimostra petulanza: discorso, atteggiamento petulante. SIN. Impudente.
2 (lett., scherz.) Prominente: il notaro Nesi, piccolo, calvo, rotondo … col ventre petulante (G. VERGA).
|| petulanteménte, avv.