pragmàtico // o prammàtico
[vc. dotta, lat. pragmăticu(m), dal gr. pragmatikós ‘che riguarda i fatti, le cose’, da prâgma, genit. prágmatos ‘fatto’, da prássein ‘fare’, di orig. indeur. 1540]
A agg. (pl. m. -ci)
1 Relativo all’attività pratica | Che bada ai risultati pratici, alla concretezza: il suo è un atteggiamento pragmatico e realistico.
2 V. prammatico.
B s. m. (f. -a)
Chi bada spec. ai risultati pratici, alla concretezza.
|| pragmaticaménte, avv.

pragmatìṣmo // o prammatìṣmo
[ingl. pragmatism, dal gr. prâgma, genit. prágmatos ‘fatto’ (V. pragmatico) 1890]
s. m.
1 Indirizzo filosofico nato negli Stati Uniti alla fine dell’Ottocento e poi diffusosi in Europa, secondo il quale la verità di una proposizione o di un principio si valuta in base all’efficacia delle conseguenze pratiche che ne derivano.
2 (est.) Atteggiamento pragmatico, basato sulla concretezza.