rondeau /fr. ʀɔ̃ˈdo/
[1758]
s. m. inv. (pl. fr. rondeaux)
(mus.) Rondò.

rondò //
[dal fr. rondeau, in orig. ‘ballo in tondo’, dal lat. parl. *retundĕllu(m), dim. di rotŭndus ‘rotondo’ 1803]
s. m. inv.
1 (letter.) Piccolo componimento di vario metro della poesia francese antica, spesso musicato, in cui il primo o i primi versi si ripetevano al mezzo o alla fine.
2 (mus.) Composizione vocale del Medioevo francese, più tardi anche strumentale, caratterizzata dalla ricorrenza di un episodio a mo’ di ritornello | Composizione strumentale a struttura circolare che alterna un episodio fisso con altri in tonalità diverse, spesso usato come movimento finale in sinfonie, sonate, quartetti.
3 Isola spartitraffico circolare, situata all’incrocio di più strade.