sconquàsso / skonˈkwasso/
[1618]
s. m.
1 Grave danneggiamento, distruzione provocata da urti, colpi violenti, e sim.: la mareggiata ha provocato uno sconquasso negli stabilimenti balneari.
2 (fig.) Trambusto, scompiglio, grande confusione: ha portato lo sconquasso in famiglia; che sconquasso per nulla!


sconquassàre / skonkwasˈsare/
[da conquassare, con s- sec. XIV]
A v. tr.
1 Scuotere, urtare con violenza in modo da rompere, danneggiare, rovinare e sim.
2 (fig.) Provocare indisposizione, malessere fisico: quel giro in giostra mi ha sconquassato.
B sconquassàrsi v. intr. pron.
Sfasciarsi, rompersi in seguito a colpi o urti violenti: la nave si sconquassò contro gli scogli | (fig., enfat.) Crollare, andare in rovina: l’universo gli si sconquassava nella testa (L. Pirandello).
SFUMATURE scuotere.


scuòtere / ˈskwɔtere/ o (lett.) scòtere, escuòtere
[lat. parl. *exquŏtere, falsa ricomposizione di excŭtere, comp. di ĕx- (s-) e quătere ‘scuotere’ 1268]
A v. tr. (pres. io scuòto, lett. scòto; pass. rem. io scòssi, tu scuotésti, lett. scotésti; part. pass. scòsso)
1 Agitare, sbattere con violenza facendo muovere in più direzioni: il vento scuote gli alberi; il terremoto scuote la terra | scuotere le coperte, i tappeti, per togliere la polvere | scuotere il capo, la testa, in segno di scontentezza, dubbio, o rifiuto | scuotere le spalle, in segno di indifferenza | scuotere qlcu., scrollarlo con forza per svegliarlo; (est.) incoraggiarlo ad agire, e sim.: scuotere qlcu. dal sonno, dal torpore, dall’inerzia.
2 (est.) Cacciare fuori agitando, togliere (anche fig.): scuotere la polvere | (lett.) scuotere il giogo, la schiavitù, e sim., liberarsene.
3 (fig.) Agitare, eccitare (anche assol.): questo ronzio scuote i nervi; il traffico scuote | Turbare, commuovere (anche assol.): le sue parole mi scossero; è una scena che scuote.
4 (lett.) Disarcionare: Il suo destriero / … giù dall’arcion nell’onda / lo scosse (A. Manzoni).
B scuòtersi v. tr. pron. (aus. essere)
Rimuovere o far cadere qlco. dalla propria persona scrollandosi: scuotendosi via di su gli occhi i capelli (G. D’Annunzio); scuotersi la polvere di dosso.
C scuòtersi v. intr. pron.
1 Scrollarsi, sobbalzare, con movimento repentino: a quel fragore tutti si scossero | scuotersi dal sonno, svegliarsi bruscamente | scuotersi dal sonno, dal torpore, dal letargo e sim., (fig.) uscire da uno stato di inerzia, di abbattimento.
2 (fig.) Agitarsi, turbarsi, commuoversi: all’annuncio si scosse; è un tipo che non si scuote mai.
 SFUMATURE
scuotere – scrollare – sbattere – sconquassare
Scuotere è agitare, far muovere qualcosa in più direzioni con grande energia o violenza. Scrollare ha lo stesso significato, ma si usa di preferenza in riferimento a parti del corpo. Sbattere si riferisce invece a una sostanza liquida, agitata perché prenda consistenza o si amalgami con un’altra. Lo scuotere con tale violenza da rompere, danneggiare, rovinare si dice sconquassare.
SFUMATURE impressionare, ►spigrire.