La parola del giorno è: silo / autosilo
sìlo /sp. ˈsilo/, (evit.) sìlos
[vc. sp., risalente al lat. sīru(m), dal gr. seirós ‘buca da grano’, di etim. incerta ☼ 1838]
s. m. (pl. sìli o sp. silos)
1 Costruzione a uno o più elementi verticali in muratura, cemento armato, lamiera, plastica, destinata a contenere e conservare merci e prodotti sciolti polverulenti o granulosi. → ILL. vita quotidiana/5.
2 (milit.) Pozzo cilindrico atto a contenere la rampa di lancio di un missile a medio o a lungo raggio | Silo sigillato, posto in località segreta e la cui apertura è celata dal terreno circostante.
3 Vasto locale per parcheggio urbano di autoveicoli, a più piani, anche sotterraneo.
autosìlo //
[comp. di auto- (1) e silo ☼ 1958]
s. m. (pl. -i o autosìlos)
● Edificio a più piani, anche sotterraneo, per il parcheggio di autoveicoli.