sìngle /ingl. ˈsɪŋɡ(ə)l/
[vc. ingl., propr. ‘singolo, solo’ 1985]
s. m. e f. inv.
Singolo nel sign. B 2.
SFUMATURE nubile.

nùbile //
[vc. dotta, lat. nūbile(m), da nūbere ‘sposarsi’, dalla stessa radice di nūbes ‘nube’ perché la sposa veniva velata sec. XIV]
A agg.
1 Detto di donna non sposata | (est., lett.) Che è in età da marito: la figlia d’un iddio / non ancor nubile (G. D’ANNUNZIO) | (est., lett.) Relativo a una donna non maritata: la testimonianza del suo stato nubile (V. MONTI).
2 (lett.) Appena sbocciato o spuntato, detto di fiore, pianta e sim.
B s. f.
Donna non sposata.
 SFUMATURE
nubile – signorina – zitella – single
Il termine neutro, d’uso prevalentemente burocratico, per indicare una donna non sposata è nubile. Signorina ha lo stesso significato, ma è parola usata sempre più raramente, per cui, tranne che in riferimento a donna molto giovane, viene perlopiù percepita come ironica o scherzosa. Altro termine scherzoso o spregiativo per identificare una donna nubile, soprattutto se non più giovane, è zitella, che quasi sempre allude anche a un carattere umorale, bisbetico. Single, infine, è in questo gruppo la voce più moderna e socialmente corretta; a differenza delle altre, inoltre, può essere usata anche in riferimento a persona di sesso maschile.

singletùdine //
[da single, sul modello di solitudine 1990]
s. f.
Spec. nel linguaggio giornalistico, condizione di chi vive da solo o comunque non ha un rapporto sentimentale stabile.