sovèrchio // o sopèrchio
[lat. parl. *supĕrculu(m), da sŭper ‘sopra, oltre’ av. 1250]
A agg.
(lett.) Eccessivo, esagerato, sovrabbondante: soverchio amor proprio; soverchio caldo; sapevo ch’ella non faceva spesa soperchia (B. CASTIGLIONE).
|| soverchiaménte, avv. Eccessivamente, troppo.
B in funzione di avv.
(lett.) Soverchiamente: forse non errerebbe soverchio (P. BEMBO).
C s. m.
1 (lett.) Ciò che è in più, che sovrabbonda: pretendere il soverchio | PROV. Il soverchio rompe il coperchio, ogni eccesso è dannoso.
2 †Soperchieria, oltraggio.