spòglia (1) //
[lat. spŏlia, nt. pl. di spŏlium ‘spoglia’, di orig. indeur.: in orig. ‘ritaglio’ 1313]
s. f.
1 (lett.) Abito, vestito: spoglie regali, sacerdotali; non è madre che sia schiva / della spoglia più festiva / i suoi bamboli vestir (A. MANZONI) | Sotto mentite spoglie, con altra veste, sotto false apparenze, con altro nome.
2 (lett.) Cadavere, salma: spoglia mortale; spoglie mortali; al ciel nuda è gita / lasciando in terra la sua bella spoglia (F. PETRARCA).
3 Pelle che taluni animali (rettili, insetti, e sim.) perdono durante la muta: la spoglia del serpente.
4 (lett.) †Insieme delle foglie di un albero: una pianta che si svelse … / spargendo a terra le sue spoglie eccelse (F. PETRARCA).
5 (al pl.) Armatura di guerriero vinto, presa dal vincitore in segno di vittoria: né favor di regi / all’Itaco le spoglie ardue serbava (U. FOSCOLO).
6 (al pl., stor.) Preda, bottino: le spoglie del Colosseo | Spoglie opime, presso gli antichi Romani, quelle del re o condottiero vinto offerte agli dei; (fig.) ricco bottino.