surrealìṣmo //
[dal fr. surréalisme, comp. di sur- e réalisme ‘realismo’: ‘superamento del realismo’ 1925]
s. m.
Movimento artistico e letterario sorto in Francia fra le due guerre mondiali, il cui principale promotore fu A. Breton; è caratterizzato dalla negazione degli strumenti espressivi tradizionali della ragione e dalla rivendicazione del valore dell’esperienza onirica, dell’inconscio e dell’istinto, dell’immaginazione e della fantasia.