taròcco (1) //
[etim. incerta ☼ av. 1494]
s. m. (pl. -chi)
1 Ciascuna delle 22 carte figurate che con altre 56 di quattro semi formano il mazzo usato per il gioco dei tarocchi di antica origine; le carte vengono usate anche in cartomanzia.
2 (gerg.) Falso, imbroglio, raggiro.

taroccàre (1) //
[da tarocco (1) ☼ av. 1686]
A v. intr.
● †Praticare il gioco dei tarocchi.
B v. tr. (io taròcco, tu taròcchi; aus. avere)
● (colloq.) Truccare, falsificare, contraffare.

taròcco (2) //
[etim. incerta ☼ 1963]
s. m. (pl. -chi)
● Varietà coltivata di arancio della Sicilia, con frutto a buccia sottile e polpa sanguigna, che matura in dicembre-gennaio.

taroccàre (2) //
[etim. incerta, forse dal lat. altercāre ☼ av. 1589]
v. intr. (io taròcco, tu taròcchi; aus. avere)
1 (fam.) †Brontolare, borbottare.
2 (lett.) Litigare, altercare: ha voglia di taroccare (C. GOLDONI) | (raro) Discutere: io taroccavo ancora di pedagogia col commendatore (C. PAVESE).