vegliàre // o vegghiàre, veggiàre
[lat. vigilāre, da vĭgil ‘vigile, sveglio’ av. 1250]
A v. intr. (io véglio; aus. avere)
1 Stare desto, non dormire, spec. durante i periodi di tempo normalmente destinati al sonno: vegliare fino a tarda notte, fino all’alba; vegliare sui libri, in preghiera, al capezzale di un malato; vegliare in attesa di qlcu.; vegliare pregando, piangendo, lavorando | (tosc.) Un tempo, essere a veglia.
2 (fig.) Stare vigile, attento: mentre noi dormiamo, altri vegliano per noi | Prendersi cura, proteggere: vegliare sulle sorti della patria, sulla gioventù abbandonata; qualcuno dal cielo veglia su di noi.
3 †Essere in vigore: la tregua intra le parti vegghiava (N. MACHIAVELLI).
B v. tr.
Curare, assistere amorevolmente, spec. durante le ore notturne: vegliare un malato | Vegliare un morto, fare la veglia funebre.

véglia // o végghia, vilìa
[da vegliare av. 1294]
s. f.
1 Attività compiuta vegliando: veglia d’armi | Fare la veglia a un malato, a un morto, stare alzati di notte per assistere un malato o per pregare accanto a un morto.
2 Stato di chi è desto | Tra la veglia e il sonno, in stato di dormiveglia.
3 Periodo di tempo, normalmente destinato al sonno, che si trascorre senza dormire per insonnia, lavoro, studio o altro: veglia notturna; veglia di preghiere; la veglia si concluse all’alba; veglie interminabili sui libri | Manifestazione pubblica che si svolge e si protrae nelle ore notturne: una veglia per la pace | (tosc.) Essere, andare a veglia, un tempo, nelle campagne, passare le serate invernali conversando, raccontando favole o leggendo riuniti nelle stalle | Veglia funebre, trascorsa spec. pregando accanto a un defunto | Veglia pasquale, celebrazione notturna fra il Sabato Santo e la Domenica di resurrezione.
4 (tosc., lett.) Festicciola tra amici o trattenimento che dalla sera si prolunga fino a tarda notte: vedi … le donne alle veglie lucenti / de’ monili far pompa e de’ cinti (A. MANZONI) | Veglia danzante, (disus.) veglione.
5 †Sentinella; guardia notturna.
|| veglióne, accr. m. (V.) | vegliùccia, dim.

veglióne //
[1799]
s. m.
1 Accr. di veglia.
2 Festa da ballo, per lo più con maschere, che si prolunga per tutta la notte: il veglione di carnevale. CFR. Veglionissimo.
|| veglioncìno, dim.

veglionìssimo //
[da veglione col suff. -issimo dei superl. 1908]
s. m.
(per anton.) Veglione di S. Silvestro.