volapük / volaˈpyk/
[propr. ‘lingua del mondo’, composto con le parole della lingua volapük vol ‘mondo’ (dall’ingl. world, di orig. germ.), -a desinenza del genitivo e pük ‘lingua’ (dall’ingl. speech, vc. germ. di orig. indeur.) 1887]
s. m. inv.
Lingua universale formata in massima parte di parole inglesi abbreviate, che conobbe una certa voga sul finire del XIX sec.

europànto //
[comp. di euro- e -panto 1997]
s. m.
Lingua artificiale ottenuta mescolando a una struttura dominante inglese vocaboli che, per la loro diffusione o per le loro radici comuni, sono generalmente comprensibili nelle più diffuse lingue europee; si usa spec. in modo scherzoso.