liquidàre //
[vc. dotta, lat. liquidāre ‘rendere liquido’, da liquidus ‘liquido’ av. 1328]
v. tr. (io lìquido)
1 †Liquefare.
2 Appurare un rapporto di tipo patrimoniale con calcoli e indagini accurate, riconoscendone la legittimità e stabilendone l’importo in denaro: liquidare il credito, il conto, l’eredità | Liquidare la pensione a qlcu., renderne esecutiva la riscossione | Liquidare un fallimento, accertarne l’attivo e il passivo.
3 Pagare: liquidare tutti i propri debiti.
4 Vendere a basso prezzo: liquidare tutti i fondi di magazzino, le rimanenze; aveva finito col dover liquidare la sua azienda in condizioni disastrose (I. SVEVO).
5 (fig.) Risolvere definitivamente: liquidare una questione, un affare | Liquidare una società, scioglierla | Liquidare una persona, sbarazzarsene, levarsela di torno; ucciderla | (fig.) Stroncare, criticare aspramente: il suo ultimo romanzo è stato liquidato in poche righe | Nel linguaggio sportivo, battere nettamente un avversario: l’ha liquidato con un doppio 6-0.

liquidatòrio //
[da liquidare 1980]
agg.
1 Relativo a una liquidazione: procedura liquidatoria.
2 (fig.) Che tende a criticare aspramente, a stroncare: un commento dal tono liquidatorio. SIN. Stroncatorio.