La parola di oggi è: lagnarsi

la–gnar–si
lagnàrsi 🔊 / laɲˈɲarsi /
[ lat. laniāre ‘strapparsi (i capelli, come manifestazione di dolore)’: da ravvicinare a lanĭsta ‘lanista, aizzatore’, termine etrusco (?) av. 1294 ]

v. intr. pron. e † lagnàre v. intr. (coniug. come segnare)
1

❖ lamentarsi per un malessere (+ per): il bambino si lagna per il mal di gola

2

❖ dolersi e mostrare il proprio malcontento (+ di, + per, anche seguiti da inf., + che): non hai motivo di lagnarti di me; lagnarsi della propria malasorte; lagnarsi per il trattamento iniquo; si lagna di non essere stato avvertito;  cominciò a lagnarsi che si sentiva un vecchio rudere (C. Pavese)

❖ reclamare: lagnarsi per il cattivo servizio ferroviario

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non mi lagno, non ho motivo di scontentezza, sono soddisfatto Sin. lamentarsi