La parola di oggi è: limitrofo

li–mi–tro–fo
limı̀trofo 🔊 / liˈmitrofo /
[ vc. dotta, lat. tardo limĭtrophu(m), comp. del lat. līmes, genit. līmitis ‘limite’ e di un deriv. dal gr. tréphein ‘nutrire’, perché designava il terreno che offriva i viveri alle truppe di confine  1679 ]

agg.
❖ confinante, adiacente: paese limitrofo
Sin. finitimo
Sfumature:
limitrofo – circostante – circonvicino
Limitrofo indica in senso proprio ciò che è confinante, adiacente. Circostante descrive invece ciò che è vicino perché è tutt’intorno; si dice soprattutto di luoghi, aree, zone. Anche circonvicino si riferisce di solito a luoghi, aree, zone, per indicare ciò che sta nei dintorni, nelle vicinanze; rispetto a circostante è di uso più raro. Sfumature: confinante