La parola di oggi è: maschera

Le Parole del giorno di Carnevale. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole riferite ai festeggiamenti e ai dolci tipici di questo periodo dell’anno.
 

ma–sche–ra
màschera 🔊 / ˈmaskera / o † màscara 1
[ etim. discussa: da masca ‘strega’, di orig. preindeur. (?)  1353 ]
Definizione d’autore

s. f.
1

❖ finto volto fatto di vario materiale, generalmente provvisto di fori per gli occhi e per la bocca, che viene portato per alterare i lineamenti o per non farsi riconoscere, spec. per motivi rituali, di spettacolo oppure per divertimento e sim.: maschera di cartapesta, di cuoio, di velluto; maschera da (o di) diavolo; maschera di (o da) cane; maschera di (o da) leone; le maschere rituali congolesi, della tragedia greca; maschera di (o da) Arlecchino

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mezza maschera, quella che copre solo gli occhi e il naso Sin. mascherina

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maschera di bellezza, di fango, idratante, strati di fanghi medicamentosi o cosmetici applicati al viso, con o senza garza protettiva

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avere il viso come una maschera, fig. di persona eccessivamente truccata

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una maschera di sangue, fig. detto di viso inondato di sangue

2

❖ est. travestimento di tutta la persona: andare, mettersi in maschera; ballo in maschera

❖ persona mascherata: il Carnevale è il tempo delle maschere; invitò a ballare una maschera

❖ personaggio della commedia dell’arte italiana, con caratteristiche tipiche di una determinata città o regione: Pulcinella è la maschera napoletana

3

❖ fig. finzione o atteggiamento ipocrita e affettato: sotto la maschera della bontà nasconde un animo crudele; porta la maschera del galantuomo, ma non lo è; dietro una maschera da duro, in realtà è un ragazzo fragile

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levarsi la maschera, rivelarsi per quello che si è

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giù la maschera!, invito a smettere ogni finzione

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mettersi la maschera, fig. dissimulare


❖ † spirito maligno, fantasma

4

❖ fig. viso che esprime determinati sentimenti con particolare intensità: maschera tragica, comica; essere la maschera del dolore

5

❖ med. espressione clinicamente rilevabile di un determinato stato psichico o fisico

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maschera gravidica, cloasma

6

❖ calco del viso di un defunto riprodotto in gesso, bronzo e sim., spec. per consegnarne le fattezze alla posterità: la maschera di Pascal, di Chopin

7

❖ dispositivo che si applica sul volto per una determinata funzione

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maschera da scherma, in rete di fili metallici, per proteggere il volto dello schermidore dalle stoccate dell’avversario

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maschera subacquea, in gomma e vetro o plastica trasparente, per vedere sott’acqua

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maschera da anestesia, per somministrare l’anestetico a un paziente prima di un intervento chirurgico

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maschera antipolvere, per filtrare le polveri sospese nell’aria che si respira

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maschera antigas, per evitare l’inalazione di sostanze tossiche presenti nell’aria

8

❖ nei teatri, cinematografi e sim., inserviente che verifica i biglietti e guida gli spettatori al loro posto

9

❖ mecc. apparecchiatura che fissa il pezzo da lavorare e guida gli utensili nelle operazioni di foratura e alesatura

10

❖ inform. nell’esecuzione di un programma, schema che viene fatto comparire sullo schermo per agevolare la presentazione o l’inserimento di dati


○ mascheràccia, pegg.
○ mascherétta, dim.
○ mascherı̀na, dim. (V.)
○ mascherı̀no, dim. m. (V.)
○ mascheróna, accr.
○ mascheróne, accr. m. (V.)
○ lett. mascheròtto, dim. m.

Definizione d’autore:
Nella maschera c’è qualcosa di profondamente eversivo. La maschera è umana e insieme disumana. È un universale assoluto proprio perché dietro si può nascondere il sé o il vuoto totale, il nulla. Questo è ciò che affascina molto della maschera, e che la maschera dovrebbe conservare, preservare, nel DNA di un attore.
Toni Servillo