matematica
La parola di oggi è: matematica
SILLABAZIONE: ma–te–mà–ti–ca
[vc. dotta, lat. mathemătica(m) (ărtem), dal gr. mathēmatikḗ (téchnē), da máthēma ‘insegnamento’, da manthánein ‘imparare’, di orig. indeur. ☼ 1261 ca.]
s. f.
1 scienza che, avvalendosi di metodi deduttivi, studia le proprietà di entità astratte quali i numeri, le figure geometriche e sim., le relazioni che si stabiliscono fra loro e la possibilità di applicazione dei suoi risultati alle altre scienze | matematica applicata, che si occupa delle applicazioni della matematica pura | matematica elementare, che comprende l’aritmetica, il calcolo algebrico e la geometria euclidea | matematica finanziaria, matematica applicata alla scienza delle finanze | matematica pura, che si occupa di questioni matematiche a sé stanti, indipendentemente dalle applicazioni
2 (fig.) logica, argomentazione certa e inoppugnabile spec. per la sua razionalità | se la matematica non è un’opinione, (anche scherz.) espressione che si usa per avallare l’esattezza di un proprio calcolo, data l’inconfutabile precisione della scienza matematica: mi devi ancora dieci euro, se la matematica non è un’opinione
3 †matesi, astrologia
La parola è tratta da:
lo Zingarelli
Vocabolario della lingua italiana
di Nicola Zingarelli
Zanichelli editore