La parola di oggi è: negozio

SILLABAZIONE: ne–gò–zio SINONIMI
negòzio / neˈɡɔttsjo/
[vc. dotta, lat. negōtiu(m), comp. di nĕc ‘non’ e ōtium ‘ozio’ 1321]
s. m. (pl. -i o lett. -ii)
1 affare, impresa commerciale: fare, concludere un buon, un cattivo negozio | (fam.) bel negozio!, bella cosa!
2 (dir.) negozio giuridico, manifestazione di volontà di un soggetto mirante ad uno scopo che consiste nella costituzione, modificazione o estinzione di una situazione giuridicamente rilevante: negozio unilaterale (per es. un testamento), plurilaterale (per es. un contratto); negozio patrimoniale, non patrimoniale
3 locale gener. a pianterreno e direttamente accessibile dalla strada, dove si espongono e si vendono merci al dettaglio: aprire un negozio di gioielliere; negozio ricco, ben fornito SIN. bottega
4 (lett.) lavoro, occupazione, attività: gli uomini si rimuovono dai negozi della vita il più che si possa (G. Leopardi)
5 faccenda, briga, commissione
6 (scherz., tosc.) oggetto, aggeggio, marchingegno
|| negoziétto, dim. | negoziùccio, dim.
 SFUMATURE
negozio – bottega – emporio – spaccio
Negozio è un locale, generalmente a piano terra e con ingresso su strada, destinato alla vendita di prodotti. Bottega ha lo stesso significato, ma oggi identifica perlopiù un negozio modesto o il locale dove un artigiano svolge la sua attività. Emporio è un locale di dimensioni molto maggiori rispetto al negozio, e destinato alla vendita di merci dei generi più disparati. Spaccio è un piccolo negozio di generi alimentari o di consumo all’interno di grandi strutture o comunità (campeggi, ospedali, caserme); recentemente il termine è di frequente usato per designare i locali, generalmente adiacenti alla fabbrica, dove un’azienda manifatturiera vende direttamente al pubblico i suoi prodotti.
SFUMATURE supermercato
 NOMENCLATURA
negozio caratteristiche: attrezzato, fornito, bene avviato = accorsato, fallimentare; frequentato; accreditato ↔ screditato; occasione, forfait, listino; appalto, gerenza; ordinativo, scorta = provvista, marca, imitazione; tipi di negozio: bottega, spaccio, emporio, mercato (all’ingrosso, coperto, rionale, delle pulci, ortofrutticolo, zootecnico, del pesce), ortomercato, minimarket, supermarket = supermercato, ipermercato, deposito, laboratorio, fondaco, magazzino, grande magazzino, discount, self-service, centro commerciale = shopping center, punto vendita, negozio a catena, negozio in franchising, duty-free shop, rivendita, esercizio, boutique, bazar, bancarella, chiosco, distributore automatico, mostra mercato; parti di un negozio: entrata (ingresso libero, orario di apertura), insegna luminosa, cartello, imposte, serranda, vetrina, mostra, esposizione, illuminazione al neon, slogan; banco, bancone, cassa, registratore di cassa, scontrino fiscale, bilancia, scaffale, bacheca, espositori; mercanzia, merce, scampolo, assortimento; magazzino, deposito, retrobottega, ripostiglio, succursale; persone: bottegaio, commerciante, esercente, negoziante, conduttore, titolare, gerente, venditore, rivenditore, rivendugliolo, rigattiere, mercante, merciaio, ambulante, piazzista, affarista, grossista; fattorino, garzone, apprendista, inserviente, commesso, banconiere = banchista, cassiere, vetrinista; avventore, compratore = acquirente, cliente; azioni: andare a bottega, tenere bottega, mandare avanti la bottega, chiudere bottega; aprire un negozio, gestire = esercire un negozio, avviare un commercio, negoziare, commerciare, mercanteggiare, contrattare, patteggiare, mediare, trafficare, maneggiare, trattare; scambiare, barattare, smerciare, speculare, fare affari, accaparrare; impacchettare, servire, vendere (all’ingrosso, al dettaglio = al minuto); guadagnare, perdere, liquidare, vendere a rimessa; prezzare, collocare, alzare, abbassare il prezzo (fisso, unico, d’occasione), allestire la vetrina, fare la concorrenza; corrispondere la provvigione = percentuale; approvvigionare, scegliere, scontare, saldare; fare compere, fare shopping, andare per negozi, essere giorno di mercato, andare al mercato.