La parola di oggi è: neodiplomato / maturo

Parole “sotto esame”. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole riferite all’esame di maturità, alle sue prove e alla loro preparazione.
 

ne–o–di–plo–ma–to
neodiplomàto 🔊 / neodiploˈmato /
[ comp. di neo- e diplomato ☼ 1985 ]

agg. e s. m. (f. -a)
❖ che (o chi) ha da poco conseguito un diploma scolastico



ma–tu–ro
♦matùro 🔊 / maˈturo /
[ lat. matūru(m), dalla stessa radice di mānis (V. ) e matutīnus ‘mattutino’ ☼ sec. XIII ]

A

agg.

1

❖ giunto a completo sviluppo, detto di prodotto agricolo: frutto maturo

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troppo maturo, sfatto

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vino maturo, cui la stagionatura ha tolto il sapore di mosto e conferito limpidezza e corposità Contr. acerbo

2

❖ detto di chi si trova in età adulta, avanzata: uomo maturo; essere maturo di anni

● 

età matura, quella che precede immediatamente la vecchiaia


❖ colloq. piuttosto anziano: non ha più l’età per certe cose, ormai è una donna matura

3

❖ detto di chi ha raggiunto un completo sviluppo psichico e intellettuale: gli anni e lo studio l’hanno reso maturo

❖ est. assennato, responsabile, equilibrato: è molto maturo per la sua età; le difficoltà lo hanno reso maturo;  padri diligenti e maturi (L.B. Alberti)

❖ che è in grado d’assolvere determinate funzioni (+ per, anche seguito da inf.): giovane maturo per il matrimonio; popolo maturo per ottenere l’indipendenza

4

❖ detto di ciò che ha raggiunto la compiutezza: avvenimento maturo; esperienza matura

● 

i tempi sono maturi per agire, è giunto il momento opportuno

5

❖ detto di ciò che è stato ben meditato e considerato in tutte le possibili conseguenze: consiglio maturo; deliberazione matura; gli espose il suo pensiero dopo un maturo esame del problema

6

❖ che ha positivamente sostenuto l’esame statale di maturità: tutti quei giovani si sono dimostrati maturi


● maturaménte, avv.

❖ raro con la debita preparazione e prudenza: valutare, deliberare, procedere maturamente


B

s. m. (f. -a)

❖ chi ha superato l’esame di maturità: quasi tutti i maturi si iscriveranno all’università


○ maturétto, dim.
○ maturòtto, alter.

Sfumature:
maturo – stagionato – vecchio
In riferimento a prodotti alimentari maturo e stagionato definiscono ciò che è arrivato al punto giusto per essere consumato: maturo si usa in riferimento a frutta e semi, stagionato a formaggi e insaccati. Vecchio si dice invece di vino, olio, patate che appartengono all’annata precedente o comunque non all’ultimo raccolto (in questa accezione il contrario è novello). Sfumature: ☞ anziano