offuscare
La parola di oggi è: offuscare
♣offuscàre 🔊 / offusˈkare /
[ vc. dotta, lat. tardo offuscāre, comp. di ŏb- ‘davanti’ e fŭscus ‘fosco’ ☼ av. 1306 ]
v. tr. (io offùsco, tu offùschi)
❖ rendere fosco, oscuro, opaco e sim.: offuscare la luce del sole, la lucentezza del metallo; le brume autunnali offuscano l’orizzonte
offuscare la vista, annebbiarla
offuscare la voce, diminuirne la limpidezza o la sonorità Sin. oscurare, ottenebrare
❖ fig. privare di chiarezza: offuscare la mente; le passioni offuscano l’intelletto
Sin. annebbiare
❖ fig. rendere meno bello, importante, rilevante e sim.: offuscare i meriti, la fama di qlcu.; chi di gloria troppo / è carco già, deh! non la offuschi (V. Alfieri)
Sin. sminuire, appannare
offuscàrsi v. intr. pron.
❖ fig. confondersi, obnubilarsi: la memoria si offusca col passare degli anni