onda / flutto
La parola di oggi è: onda / flutto
Parole “vista mare”. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole che descrivono il mare, le sue acque e i loro movimenti.
♦ónda 🔊 / ˈonda /
[ lat. ŭnda(m), di orig. indeur. ☼ 1250 ca. ]
s. f.
❖ oscillazione dell’acqua di mari, laghi e sim., prodotta da forza esterna (spec. il vento, oppure un terremoto): onda lunga, alta; costa battuta dalle onde; l’onda che fugge e s’appressa (Dante Purg. X, 9)
essere in balia delle onde, subirne la violenza senza potervisi opporre
seguire l’onda, fig. seguire l’andazzo generale
all’onda, fig. detto di piatto che va servito con salsa non troppo densa
essere sulla cresta dell’onda, fig. attraversare un momento di grande successo
onda lunga, fig. fenomeno che si protrae nel tempo
est. onda nera, vastissima chiazza di nafta, petrolio o residui oleosi, fuoriusciti da petroliere o raffinerie, che galleggia sulla superficie delle onde con gravi effetti inquinanti sull’ambiente marino e costiero
onda anomala, quella di eccezionali dimensioni provocata dal sincronismo di fase di più onde che avanzano a velocità diverse lungo la stessa direzione oppure da terremoti sottomarini; fig. evento imprevisto e repentino che provoca effetti sconvolgenti Sin. flutto
❖ lett. acque marine, fluviali o lacustri
❖ poet. mare: si spera in terra e ‘n onda / pace più ferma (V. Colonna)
❖ fig. impeto, flusso di sentimenti e sim.: l’onda dei ricordi lo sommerse; l’onda dei vizi, della superbia; un’onda di orgoglio gli gonfiò il petto (I. Svevo)
❖ grande quantità: un’onda di popolo avanzava minacciosa; un’onda di pianto sommerse le sue ultime parole
❖ fig. linea o traccia sinuosa e serpeggiante, simile al profilo di un’onda d’acqua: distribuire il colore a onde; onde verdi e blu si sovrappongono creando un effetto cangiante
l’onda dei capelli, piega morbida, più larga di un ricciolo
❖ fig. ondata: l’onda della folla
❖ movimento fluttuante: le verdi onde della prateria
lett. andare a onde, barcollando
❖ (fis., spec. al pl.) movimento periodico oscillatorio e vibratorio che si propaga in un mezzo continuo: onde sonore, termiche, luminose
onda portante, onda vettrice, nelle telecomunicazioni, onda elettromagnetica sinusoidale che si ha in assenza di modulazione e che, opportunamente modulata, costituisce il supporto usato per trasmettere a distanza le informazioni
onde sferiche, che si propagano da ogni punto in ogni direzione
onde longitudinali, con vibrazioni dirette nel senso della propagazione
onde trasversali, in cui le vibrazioni sono perpendicolari alla direzione della propagazione
onde d’urto, onde di compressione di grande ampiezza, caratterizzate da brusche variazioni di pressione, densità e velocità, generate da oggetti che si muovono a velocità supersonica
onde gravitazionali, oscillazioni della curvatura dello spazio-tempo prodotte da corpi accelerati (come per es. nel collasso di stelle o di buchi neri)
onde elettromagnetiche, hertziane, oscillazioni elettriche e magnetiche che si propagano nello spazio con velocità finita
onde corte, onde hertziane con frequenza compresa fra 1,6 e 30 MHz
onde medie, onde hertziane con frequenza compresa fra 550 e 1600 kHz
onde lunghe, onde hertziane con frequenza compresa fra 150 e 550 kHz
tv mettere, mandare in onda, trasmettere con mezzi radiotelevisivi
tv nella loc. sost. m. inv. fuori onda, o (con grafia unita) fuorionda, sequenza di immagini di personaggi in attesa di collegamento televisivo ripresi a loro insaputa mentre parlano liberamente tra loro
onda verde, sistema automatico per far scorrere il traffico urbano lungo un itinerario in cui i semafori siano sincronizzati in modo da assicurare ai veicoli un costante incontro con il verde; trasmissione radiofonica sulla viabilità
○ raro ondétta, dim.
○ ondicèlla, dim.
○ raro ondicı̀na, dim.
○ ondı̀na, dim.
○ ondóna, accr.
♣flùtto 🔊 / ˈflutto /
[ vc. dotta, lat. flŭctu(m), da flŭere ‘scorrere’ ☼ av. 1328 ]
s. m.
❖ (est., al pl.) il mare: il notturno zeffiro / blando sui flutti spira (U. Foscolo)