La parola di oggi è: opinione

o–pi–nio–ne
opinióne 🔊 / opiˈnjone / o † oppinióne, † openióne, † oppenióne
[ vc. dotta, lat. opiniōne(m), da opināri ‘opinare’ av. 1250 ]

s. f. o † m.
1

❖ idea, giudizio o convincimento soggettivo: farsi un’opinione; esprimere la propria opinione; è mia precisa opinione che tu stia sbagliando; è un uomo privo di opinioni

● 

essere dell’opinione di, pensare di

● 

la matematica non è un’opinione, è una cosa obiettivamente certa

● 

è opinione che, si crede, si pensa

● 

non avere opinioni, essere privo di idee personali su qlco.

● 

l’opinione corrente, dominante, generale, quella della maggioranza:  fu dunque il segretario dell’opinione dominante, il poeta del buon successo (F. De Sanctis)

● 

l’opinione pubblica, la pubblica opinione, il giudizio che la maggior parte dei cittadini ha o dà di qlcu. o di qlco.; est. il pubblico e la collettività in quanto pensano e giudicano Sin. avviso, parere

2

❖ considerazione o stima sia pubblica che privata: avere buona, cattiva opinione di qlcu., di qlco.; scadere nell’opinione dei più, degli uomini, del prossimo

● 

avere grande opinione di sé, stimarsi oltremodo, ritenersi gran cosa

● 

godere buona opinione, essere stimato


○ opinionàccia, pegg.