pacciàme / patˈtʃame/ o pacciùme
[vc. di orig. onomat. av. 1597]
s. m.
Ammasso di residui vegetali in decomposizione.


pacciamatùra / pattʃamaˈtura/
[da pacciame 1958]
s. f.
(agric.) Copertura del terreno realizzata in passato mediante materiali quali paglia, erba, strame e sim., attualmente mediante fogli spec. di polietilene o biodegradabili (cellulosa) di colore gener. nero, allo scopo di accelerare la vegetazione delle colture.