passeggiàta / passedˈdʒata/ o (pop.) spasseggiàta
[av. 1566]
s. f.
1 Camminata compiuta senza fretta e senza una meta particolare, spec. per svago; (est.) breve gita in macchina o sim.: una bella passeggiata attraverso i campi; tornare da una passeggiata in bicicletta, sulle colline, in riva al mare | Percorso piuttosto breve, che si fa a piedi senza particolare sforzo: non darti pensiero, è solo una passeggiata | (fig.) Impresa semplice, priva di difficoltà: il dibattito in aula non sarà una passeggiata per il governo | passeggiata militare, marcia dei soldati per esercizio; (fig.) azione bellica condotta con grande facilità.
2 Luogo o via destinati o adatti al passeggio: una città ricca di belle passeggiate.
|| (lett.) passeggiatèlla, dim. | passeggiatìna, dim.


passéggio / pasˈseddʒo/ o (pop.) spasséggio
[da passeggiare 1549]
s. m.
1 Camminata non faticosa, senza una meta particolare, per fare un po’ di moto, svagarsi e sim.: l’ora del passeggio | andare a passeggio, passeggiare.
2 Luogo dove si passeggia: passeggio ombroso, tranquillo; il passeggio più frequentato dalla gente elegante. SIN. passeggiata.
3 (est.) L’insieme delle persone che passeggiano: osservare il passeggio sul corso.