La parola di oggi è: pastrano / berretto / ovatta

Un Natale da leggere. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole dedicate al racconto I figli di Babbo Natale di Italo Calvino.
 

pa–stra–no
pastràno 🔊 / pasˈtrano /
[ dal n. del duca di Pastrana, città della Spagna (?) av. 1673 ]

s. m.
❖ cappotto maschile pesante, usato spec. da militari:  passarono per il guardaroba rigurgitante di pastrani numerati (A. Moravia)


○ pastranàccio, pegg.
○ pastranı̀no, dim.
○ spreg. pastranùccio, dim.


ber–ret–to
berrétto 🔊 / berˈretto /
[ ant. provenz. berret, dal lat. tardo bĭrrus ‘mantello con cappuccio’  1357 ]

s. m.
❖ copricapo aderente al capo, spesso con visiera: berretto da fantino, da collegiale, da ciclista; berretto basco
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berretto da notte, papalina

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berretto goliardico, usato dagli studenti universitari, di diverso colore a seconda delle Facoltà

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berretto frigio, a corno, con la punta piegata in avanti, simbolo di libertà durante la Rivoluzione francese

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Berretto verde, appartenente a reparti speciali dell’esercito degli Stati Uniti con compiti particolari tra i quali lotta al terrorismo, repressione della guerriglia e assistenza umanitaria

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berretto dogale, corno, acidario


○ berrettàccio, pegg.
○ berrettı̀no, dim.
○ berrettóne, accr. (V.)
○ berrettùccio, dim.


o–vat–ta
ovàtta 🔊 / oˈvatta /
[ fr. ouate, di etim. incerta  1674 ]

s. f.
❖ falda sottile di cotone cardato in fiocchi, usata per imbottiture e, dopo un’ulteriore lavorazione e sterilizzazione, anche per usi igienici e sanitari
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vivere, tenere, allevare nell’ovatta, fig. con ogni riguardo, nella mollezza