La parola di oggi è: peculiare / peculio

pe–cu–lia–re
peculiàre 🔊 / pekuˈljare /
[ vc. dotta, lat. peculiāre(m) ‘relativo al peculio, appartenente alla proprietà privata, proprio’, da pecūlium ‘peculio’  1481 ]

agg.
❖ che è proprio, tipico o particolare di qlco. o di qlcu.: la duttilità è una caratteristica peculiare di questo metallo

❖ singolare, caratteristico: non ci è sfuggito il carattere peculiare delle teorie esposte


● peculiarménte, avv.

❖ in modo peculiare; particolarmente, tipicamente


● peculiarità, s. f. inv.

❖ caratteristica distintiva di qlcu. o qlco.; proprietà specifica: una peculiarità grammaticale del latino
Sin. particolarità, specificità, prerogativa



pe–cu–lio
pecùlio 🔊 / peˈkuljo / o † pecùglio
[ vc. dotta, lat. pecūliu(m) ‘parte del gregge lasciata in proprietà allo schiavo’ che questi normalmente rivendeva per comperarsi la libertà, poi ‘risparmi, denaro’, da pĕcus ‘bestiame’. V. av. 1292 ]

s. m.
1

❖ nel diritto romano, somma di denaro che il capofamiglia affidava in amministrazione e godimento al proprio figlio o al proprio schiavo

2

❖ est., scherz. somma di denaro, gruzzolo: nascondere il peculio

3

❖ † gregge, mandria