pila 1 / pila 2
La parola di oggi è: pila 1 / pila 2
♦pı̀la 1 🔊 / ˈpila /
[ lat. pīla(m), di etim. incerta ☼ sec. XIII ]
s. f.
❖ serie di vari oggetti, sovrapposti l’uno all’altro: una pila di libri, di camicie, di piatti
❖ fis. sorgente di forza elettromotrice costituita da una cellula elettrolitica fra gli elettrodi della quale si stabilisce una differenza di potenziale in virtù delle reazioni chimiche che avvengono nell’interno: batteria di pile
pila di Volta, voltaica, colonna formata di lamine di rame e di zinco alternate con rotelle di panno inzuppate di acido solforico
pila a secco, portatile, di piccole dimensioni, in cui il liquido elettrolitico è immobilizzato da sostanze porose
pila atomica, pila nucleare, reattore nucleare
fig., colloq. avere le pile scariche, essere molto stanco
ricaricare le pile, fig., colloq. riprendere le forze sia fisiche che psichiche
❖ colloq. torcia elettrica, alimentata a pile: tiene una pila nel cruscotto dell’auto; pila tascabile; pila subacquea
❖ edil. piedritto intermedio di un ponte
○ pilétta, dim.
○ pilettı̀na, dim.
○ pilóne, accr. m. (V.)
pı̀la 2 🔊 / ˈpila /
[ lat. pīla(m) ‘mortaio’, da pīnsere. V. ☼ 1298 ]
s. f.
❖ recipiente fisso per acqua o altri liquidi: la pila della fontanella, dell’acquaio; alla marmorea pila / succiano l’acque (G. Pascoli)
❖ vaschetta di pietra o marmo posta all’ingresso delle chiese, per contenere l’acqua benedetta con la quale i fedeli si segnano
❖ vasca usata in particolari lavorazioni industriali
❖ mortaio, spec. quello un tempo usato per pilare il riso
❖ centr. pentola