La parola di oggi è: plastica

pla–sti–ca
plàstica 🔊 / ˈplastika /
[ vc. dotta, lat. plăstica(m), dal gr. plastikḗ (téchnē) ‘arte plastica’, f. sost. di plastikós ‘plastico’  1476 ]

s. f.
1

❖ arte e tecnica di modellare, plasmare oggetti o figure in rilievo

❖ raro oggetto lavorato in base a tale tecnica

2

❖ chir. intervento correttivo di lesioni o malformazioni organiche:
plastica facciale; farsi la plastica al naso

3

❖ sostanza organica ad alto peso molecolare, che per riscaldamento diventa pastosa e può venir stampata a formare oggetti vari, i quali, raffreddandosi, induriscono mantenendo la forma ricevuta:
bicchieri, posate di plastica

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colloq. denaro, soldi di plastica, Bancomat e carte di credito

4

❖ raro conformazione, rilievo

❖ lett. plastico:
 una plastica in rilievo di cartapesta colorata, con i suoi laghi e i fiumi (L. Pirandello)


○ plasticàccia, pegg.
○ plastichétta, dim.