La parola di oggi è: prelazione

SILLABAZIONE: pre–la–zió–ne
prelazióne / prelatˈtsjone/
[vc. dotta, lat. praelatiōne(m), da praelātus, part. pass. di praefĕrre ‘mettere innanzi’ (V. preferire) av. 1306]
s. f.
1 prelatura: persone che cerchino Dio e non prelazioni (Caterina da Siena)
2 (dir.) preferenza accordata per legge o per convenzione a parità di condizioni a un dato soggetto nell’esercizio del diritto di acquisto di un dato bene: avere, esercitare la prelazione su un bene; diritto di prelazione | (est.) diritto di uno o più creditori di precedere gli altri creditori in sede di riparto del ricavato dalla espropriazione del comune debitore
3 (lett.) preferenza, scelta
4 superiorità